È ancora possibile scrivere fantasy?

Rubo per quest’occasione, mutatis mutandis, il titolo del celebre discorso di Montale per il conferimento del premio Nobel. Naturalmente ci spostiamo sul nostro ambito d’interesse, tenendo d’occhio una fondamentale differenza: il problema del fantastico non riguarda i tempi che cambiano, ma il fantastico stesso. Abbiamo assistito a una sorta di rinascita del fantasy a partire … Continua a leggere È ancora possibile scrivere fantasy?

La percezione del fantasy in Italia

“China Mieville scrive regolarmente sul Guardian, e in Italia sarebbe impensabile. Terry Pratchett è stato nominato “sir”, e Neil Gaiman è una gloria nazionale. Però parliamo di autori del calibro di Pratchett, Gaiman, Mieville. […] In Italia c’è un fantastico la cui qualità è all’altezza di quello anglosassone? Questione di gusti, ma la mia risposta … Continua a leggere La percezione del fantasy in Italia

I detective nel giallo

Da Fralerighe Crime n. 4 Tempo fa riflettevo sul fatto che il detective, nella finzione poliziesca, tende a essere sempre un po’ stereotipato, un po’ sagomato. Allo stesso tempo, mi chiedevo come fosse possibile che romanzi aventi come protagonisti dei detective dal “sapore” già sentito fossero dei tali bestsellers. Alla seconda domanda ho trovato facilmente … Continua a leggere I detective nel giallo

Quando il cliché diventa archetipo

Da Fralerighe n. 3 La letteratura mondiale, specialmente negli ultimi decenni, ha sviluppato una forte tendenza a respingere con forza ogni idea di cliché. I luoghi comuni, le cose già viste o sentite in altri libri, sono senza alcun dubbio degli errori, poiché preannunciano già qualcosa al lettore, o rendono la scena banale. Ma è sempre così? Come ogni battaglia, … Continua a leggere Quando il cliché diventa archetipo